lunedì 3 novembre 2008

e la notte e il fine settimana

E' l'inversione termica ... eh si ... e' proprio l'inversione termica che fa in modo che la sera il fumo diviene enorme, si allunga, avvolge il paese e fa 5 km di in linea d'aria!
E infatti la dimostrazione che si tratta di inversione termica e' che anche di giorno nei fine settimana questo fenomeno si presenta (assieme al puzzo).
E' chiaro che i fine settimana l'inversione termica avviene anche di giorno!
E noi come noto siamo tutti nati sotto i cavoli.
E fioccano le proteste all'arpat!

7 Commenti:

Alle 4 novembre 2008 alle ore 17:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

MA COME? CI SIETE NATI SOTTO E NON NE CAPITE NEANCHE UNO!

 
Alle 4 novembre 2008 alle ore 17:59 , Anonymous Anonimo ha detto...

Forse non hai capito tu granche'.
Continua a frequentare questo spazio e scrivi pure quel che vuoi. Maledici, ironizza, offendi. Importante e' che continui a leggere a magari anche a scrivere.
Liberta'!

 
Alle 4 novembre 2008 alle ore 19:26 , Anonymous Anonimo ha detto...

certo ironizzo ma non mi pare ne di aver maledetto ne offeso qualcuno..mi sembra evidente..

 
Alle 4 novembre 2008 alle ore 19:57 , Anonymous Anonimo ha detto...

Non hai offeso e non si sono viste offese di nessun genere su questo blog e sarebbe opportuno che restassero fuori. L'ironia fa parte integrante di questo spazio anche se le tematiche son serie. Il post precedente era semplicemente un allargamento del concetto:
parlatene male ma parlatene.

 
Alle 5 novembre 2008 alle ore 13:31 , Anonymous Anonimo ha detto...

Era da un bel pò che volevo tornare a scrivere sulle vostre iniziative. Tralascio il fenomeno dell'inversione termica e del rilascio di odori in particolari momenti del giorno anche perchè risiedendo e lavorando attualmente al nord non posso esprimere giudizi. Ho trovato però il sito web dell'azienda dove ci sono alcuni dati. L'Italcol dichiara di lavorare 80.000-100.000 tonnellate di materie prime tra seme di girasole e sanse vergini. Non dice però quanto lavora distintamente per prodotto e ciò limita fortemente l'estimazione di alcuni dati. Mettiamo che di questi 80-100000 la metà sia sansa quindi 40-50000 che facendo la mdia sono 45000, mettiamo che estratto l'olio restino 30000 tonnellate (non so quanto olio contengano le sanse butto lì una cifra) di residui, biomasse come evidenziato nel sito e che questi abbiano un potere calorifico di 3000 Kcal queste corrispondono a 10000 tonnellate equivalenti di petrolio. Ora non sfugge a nessuno l'importanza che le biomasse hanno, sicuramente dopo altre rinnovabili come eolico e solare, ai fini della riduzione della dipendenza energatica da petrolio e derivati ed ai fini della diminuzione dei cosiddetti gas-serra, quindi vi suggerisco di analizzare nell'ambito della vostra azione queste valutazioni. A presto.

ingegnere esperto

 
Alle 5 novembre 2008 alle ore 22:41 , Anonymous Anonimo ha detto...

Non sfugge, ma semplicemente non fa parte delle valutazione di interesse al momento. Aldila' del fatto che i dati sul sito italcol sono "non aggiornati" per usare un eufemismo ...
Aldila' del fatto che gli usi energetici delle coltivazioni agricole hanno gia' mostrato ampiamente i loro limiti a livello globale, resta il fatto che semplicemente noi ci ostiniamo a volere che questa azienda smetta di affumicare i cittadini. Puo' mettersi a posto o cambiar posto. Puo' cambiare metodo o aggiornarlo. Puo' fare tante scelte diverse da quelle che fa adesso. Nessuno ha mai posto la questioni che smetta di produrre definitivamente.

 
Alle 7 novembre 2008 alle ore 08:48 , Anonymous Anonimo ha detto...

CHE VUOL DIRE VUOL METTERSI A POSTO??
QUALI SONO LE REGOLE NON RISPETTATE ESATTAMENTE??
DOVRESTE INFORMARVI BENE PRIMA DI DIRE CHE L'AZIENDA NON STA ALLE REGOLE (DELEGITTIMANDO ANCHE ARPAT E USL CHE FANNO I CONTROLLI) E CHE IL FUMO ITALCOL FA MALE.
AVETE MAI PENSATO CHE POTRESTE ESSERE DENUNCIATI PER LE CAZZATE CHE DITE E CHE DIFFONDETE IN GIRO??

 

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